Home - Marina di Gioiosa Ionica

Preg.mo
Sig. Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti
On.le Maurizio LUPI

Gent.ma
Sig.ra Ministro per gli Affari Regionali
Dott.ssa Maria Carmela LANZETTA

Preg.mo
Sig. Presidente ANAS
Dott. Pietro CIUCCI

Preg.mo
Sig. Capo Compartimento ANAS

Stimatissimi,
Vi raggiungo con viva cordialità e considerazione, certo del Vostro ascolto e della Vostra sensibilità istituzionale nei confronti delle questioni che desidero portare alla Vostra attenzione.
Uno dei primissimi problemi che ci siamo trovati ad affrontare, dopo la nostra elezione avvenuta lo scorso novembre, è stato quello dei difficili rapporti tra la comunità locale e chi opera nel cantiere per la realizzazione della variante all’abitato di Marina di Gioiosa Ionica della S.S. 106. Abbiamo cercato di comprendere cosa stesse accadendo e ci siamo resi conto, abbastanza agevolmente, che i disagi vissuti dalla cittadinanza sono reali e consistenti. Lungi da noi mettere in discussione l’importanza strategica dell’opera pubblica che si sta realizzando. Non intendiamo, in alcun modo, frapporre alcun ostacolo alla celerità dei lavori, che, come abbiamo potuto notare, procedono speditamente. Tuttavia, le esigenze delle imprese non possono, in alcun modo, compromettere i diritti di vivibilità del territorio.
Abbiamo cercato diverse interlocuzioni, ma con scarsissimi risultati. Si, l’anno scorso, è stata asfaltata qualche strada, ma i problemi più seri rimangono e l’impresa che sta realizzando i lavori pare non accorgersi di quello che avviene. Abbiamo passato un’estate in mezzo alla polvere, dopo un inverno nel fango. Gli autisti dei mezzi pesanti non rispettano le più elementari regole di condotta del codice della strada e percorrono strade non destinate al cantiere. Alcune vie cittadine, già non in perfetto stato, sono delle autentiche mulattiere impercorribili. Le strade non vengono mai pulite come si dovrebbe fare. Tutto questo non è più possibile tollerarlo. La comunità è esasperata e pronta a gesti eclatanti. Noi che abbiamo la responsabilità del governo del territorio non possiamo fare finta di nulla e con senso delle istituzioni e del bene comune dobbiamo fare in modo che la rabbia non esploda.
Mi rivolgo a Voi, quindi, affinché interveniate per porre rimedio alle situazioni segnalate, che, lo ribadisco, non vogliono costituire un ostacolo alla realizzazione dell’opera.
In attesa fiduciosa di positivo riscontro, l’occasione è gradita per porgere molti cordiali saluti.

Il Sindaco
Domenico Vestito